In occasione della Milano Design Week, STORAGEMILANO apre le porte al pubblico per presentare AntiMeta: in un’epoca in cui ciò che si definisce “meta” sta cambiando radicalmente il nostro vivere e ci fa perdere il contatto con la realtà, “AntiMeta significa invece dare importanza alle esperienze fisiche, emotive e cognitive legate alla materia, alla fisicità, all’interazione.”

Il prodotto in esposizione è un’anticipazione di una capsule collection che verrà presentata in autunno in collaborazione con Gebrüder Thonet Vienna, storica azienda capace di rinnovare i propri stilemi attraverso una costante ricerca progettuale e Materica, un atelier specializzato nella verniciatura metallica di alta qualità.

Questa installazione, dove oltre alla sedia anche le pareti saranno rivestite con una speciale finitura metallica, vuole essere il pretesto per raccontare una storia ed esprimere uno statement in cui affermare che i sogni sono la ricchezza dell’uomo. Che sognare, pensare, inventare sono il motore alla base dell’esperienza, dove il contatto fisico con la materia, nonché tra le persone, sono gli ingredienti maggiormente gratificanti ed essenziali al progresso.

“La scelta di raccontare un pensiero applicato ad un progetto è da sempre il nostro modo di agire in qualsiasi fase progettuale e a qualsiasi scala. Il fascino degli oggetti artigianali e di memoria collettiva, proprio riallacciandoci a quanto espresso nello “statement”, è per noi motivo di spinta analitica e progettuale.”

Questo prodotto nasce sotto un più ampio capello progettuale. Un ristorante a Milano che porterà come nome proprio Sogni. Un progetto creato e curato in collaborazione con Claudio Antonioli.
Proprio per questo luogo nasce l’idea di collaborare e coinvolgere Gebrüder Thonet Vienna e Materica ed unirli “sotto la nostra guida creativa” per far nascere un prodotto site specific che racconta un approccio, una sensibilità. Attraverso l’uso di elementi e stampi esistenti utilizzati per le curvature del legno, processo produttivo ed artigianale appartenente alla storia e al dna di Gebrüder Thonet Vienna, abbiamo creato una sedia che esprime con particolare semplicità e coerenza, il suo soggetto e la sua funzione. Per noi trova immediata assonanza con la tipica sedia italiana, sebbene non ve ne sia una in specifico, ma così ci piace pensarla e sentirla. Quasi esclusivamente milanese, non ostenta, è semplice, elegante, radicata alla sua funzione.
Con Materica, le cui prime parole sono “trasformando la materia creiamo un emozione”, abbiamo sperimentato alcune specifiche opportunità d’applicazione del metallo in forma fisica differente dalla lastra, che aprissero pensieri progettuali ed applicativi nuovi.

Questo breve racconto è proprio lo specchio delle intersezioni di pensiero, di stimolo, emotive e corali necessarie allo sviluppo di un processo creativo e produttivo. E ciò che ci piace indagare.